Il video dell’evento, a cura di FABI TV
Giuliano Xausa sul palco in occasione del Fee Only Summit, la conferenza a cura di NAFOP e AssoSCF
«Esiste una ‘doppia moralità della finanza’: quello che non è lecito fare nella vita quotidiana lo diventa negli affari. Solo la ‘cultura dell’integrità’ può risolvere il problema. Fare le cose giunte, nel modo giusto, nel momento giusto, con le persone giuste». Ha esordito così il segretario nazionale FABI e presidente di Assonova, Giuliano Xausa, intervenuto alla tavola rotonda che si è tenuta a Verona, al Palazzo della Gran Guardia di Verona. Un momento di confronto con i rappresentanti del board OCF per fare il punto, come ogni anno, sullo stato dell’Albo e ascoltare le nuove iniziative in cantiere dagli esponenti dell’Organismo.
L’evento si è svolto in occasione del Fee Only Summit 2022 organizzato da NAFOP (associazione consulenti finanziari autonomi) e AssoSCF (associazione società di consulenza finanziaria indipendente). “Fee-Only” significa letteralmente “solo a parcella” e identifica quei consulenti, persone fisiche o persone giuridiche, remunerati esclusivamente dal cliente che non percepiscono nessun tipo di remunerazione da banche o altri intermediari.
Presenti con Xausa sul palco la professoressa Carla Rabitti Bedogni, presidente onorario OCF; Alessandro Paralupi, direttore generale OCF; Cesare Armellini, NAFOP; Luigi Conte, presidente Anasf; Andrea Carboni, AssoSCF e i giornalisti Gianfranco Ursino, Sole24Ore e Marco Muffato, Economy.
Un appuntamento ormai fisso per la community dei consulenti finanziari indipendenti e tutti gli aspiranti consulenti autonomi che attualmente lavorano presso banche e reti.
L’evento di quest’anno racchiude più di 25 relatori tra esperti, consulenti finanziari indipendenti e società dell’asset management internazionale e si articola in 2 giornate di formazione gratuita con conferenze e tavole rotonde sui “trend topic” del momento: le soluzioni di investimento per gestire incertezza e volatilità, le crypto valute, la blockchain, gli investimenti ESG e le nuove tecnologie a supporto dei consulenti finanziari indipendenti.
Finanza, etica e poi settore bancario, con il ruolo del sindacato a tutela e garanzia dei lavoratori e della stessa clientela: «Tra i principali problemi – ha detto Xausa – che in questi anni hanno portato ai recenti scandali bancari ci sono sicuramente le pressioni commerciali che come Fabi abbiamo sempre osteggiato, forti anche di un accordo a livello nazionale. È proprio di questi giorni, inoltre, la relazione conclusiva della Commissione parlamentare d’inchiesta sul sistema bancario che ha fatto proprie molte delle osservazioni del segretario generale della Fabi intervenuto in audizione. Un intervento in cui Sileoni ha sottolineato con forza come le indebite pressioni commerciali siano state relegate, confinate, isolate e considerate sono un problema sindacale per volontà politica di nascondere un problema che è invece sociale. Per arginare il problema la Fabi propone, tra le altre cose, una condivisione dei sistemi incentivanti con il sindacato, una seria formazione del personale, politiche di vendita calibrate sul cliente e non sul prodotto e, ovviamente, sanzioni per le banche inadempienti. Alla base – conclude Xausa – deve necessariamente esserci una corretta educazione finanziaria dei risparmiatori e anche in questo senso siamo in prima linea, da 4 anni, con iniziative di rilievo che riguardano anche i più giovani».
Verona, 26 ottobre 2022
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